lettera aperta dei lavoratori Italcementi (665 nuovi cassintegrati solo quest’anno)
al signor Giampiero Pesenti, 82 anni (7,5 milioni di euro quest’anno tra stipendio, bonus e trattamento di fine mandato)
e a suo figlio Carlo, 1,9 milioni quest’anno:
cari padroni-Pesenti, in due ci costate come 1000 (mille) lavoratori-pezzenti,
e poiché in araldica il nome della famiglia Pesenti deriva proprio da “pezzenti”
siamo certi che conosciate bene la situazione “pezzenti” con figli affamati, affitti alle stelle e niente lavoro:
insieme, caro Giampiero, abbiamo cementificato l’Italia, che era un giardino,
e adesso che non c’è più niente da cementificare, con la società in rosso di 360 milioni e debiti accumulati per 2 miliardi, non è bello che noialtri si debba stare senza lavoro in mille persone, mentre voi due continuate a guadagnare come e più di prima,
perciò, Giampiero, senti bene cosa puoi fare invece di deprimerti e finire i tuoi giorni barricato in casa ossessionato dal “Memento Mori”:
destina questi 10 milioni vergognosi alla fondazione “Cemento Mori”©,
che ha come fine sociale quello di de-cementificare la penisola,
sarebbe cosa logica adesso, dopo averla cementificato, de-cementificarla insieme,
finanziando ricerca, progetti di recupero e riconversione aree degradate, abbattimento edilizia inutile, interventi di bonifica ambientale, misure di prevenzione del dissesto idrogeologico, et coetera.
In questo modo, darai lavoro a 1000 persone, Giampiero,
un lavoro utile, mettiamo un po’ a posto l’Italia,
ma per cominciare devi accettare di sacrificare il tuo carattere schivo,
avere la copertina del tuo libro nelle vetrine delle librerie,
la tua foto sulle copertine delle riviste, il tuo nome negli editoriali,
e come benefattore! sarebbe veramente sovversivo!
prendi parte alla “sovversione dei gerontocrati”, plutocrati che si convertono al turbo-ecologismo, l’unica rivoluzione possibile in Italia,
parlane anche ad altri plutocrati ottuagenari amici tuoi,
la congiuntura storica vi permette di debordare di 360 gradi
e dopo una vita grigia da anonimi plutocrati,
passare alla ribalta come grandi filantropi,
che è meglio di niente,
ma sbrigati, come certo avrai notato, il plutocrate ottuagenario, dopo l’illuminazione tardiva, dispone di un breve lasso di libertà operativa,
dopodichè viene schedato come alzheimer e interdetto dai suoi stessi figli, avvocati e medici, in combutta tra di loro, è matematico!
Sei il miglior psicologo che ci sia….
Grande proposta … chissà se interessa