Mi sembrano in tutto e per tutto miei simili, i responsabili di Bg2019 (sindaco in testa) che oggi piangono protestano spulciano e accusano alcuni membri della commissione di avere avuto rapporti con i team di progetto avversari,
ma come? Fino a ieri lasciavano intendere di aver le carte giuste, le lobby giuste, i contatti giusti, ed ora, essendosi fatti fregare al loro stesso gioco, dicono che era un gioco sporco, e ragliano?
Dai, Bergamo, basta gettare fumo con la cultura, parliamo di soldi, ci sono ancora in giro 400.000 euro di budget, mi pare!
A sostegno della candidatura della Olivares a farmi da partner la notte di S.Lucia per distribuire agli artisti poveri qualche monetina,
ho trovato questa interessante dichiarazione dell’interessata:
“Sono protestante e la mia religione mi ha insegnato un principio che non rinnegherò mai: dedicare una parte consistente della mia esistenza per opere di utilità sociale”. Federica Olivares
(intervista al Corriere della Sera del 6-3-1995 sulla “Fondation Europeenne des Femmes”, sodalizio creato in Lussemburgo da un gruppo di donne europee “con responsabilità ai più alti livelli istituzionali, politici ed economici”)
Brava Chicca, tieni fede alle tue parole, se devolvi anche solo il 10% del tuo mega-cachet puoi aiutare 100 artisti bergamaschi poveri di riconosciuto valore,
tra 10 o 100 anni, saranno i loro libri e i loro quadri a fare di Bergamo una città di cultura, non il tuo team o i tuo totem,
dai Chicca, porta giù qualcosa anche dal Lussemburgo,
ti aspetto alla rotonda di S.Lucia la sera del 12!