Item statutum et ordinatum est
quod nulla persona de dicto loco debeat ludere ad taxillos
nec ad ludum ubi vincatur nel perdatur in loco nec teritorio mozanice
sub pena solidorum quinque imperialium
cuilibet contrafacienti et pro qualibet vice.
Item statutum et ordinatum est quod eamdem penam incurat quilibet
qui teneret bisclatiam taxillorum et quilibet superstaret dicto ludo taxillorum
et quilibet qui faceret guardam ludentibus ad taxillos.
Item statutum et ordinatum est quod ius non reddatur
alicui persone de ludo taxilorum nec bisclatia.
Così pure si stabilisce e si ordina
che nessuna persona dl detto luogo possa giocare a dadi,
o altro gioco dove si vince o si perde, sia nell’abitato, sia nel territorio di Mozzanica,
sotto la pena del pagamento di cinque soldi imperiali
per ogni trasgressore e per ogni volta.
Così pure si stabilisce ed ordina che nella medesima pena incorra chi tiene una bisca
per il gioco dei dadi e chiunque controlli il gioco e faccia la guardia ai giocatori.
Così pure si stabilisce ed ordina che non debba essere resa giustizia
alle persone implicate nel gioco dei dadi o d’azzardo.
(tratto da Statuti Rurali di Mozzanica del 1357, edito 2012 da Comune di Mozzanica,
a cura di Adriano Carpani– imago: G. De La Tour, Giocatori di dadi, 1650)