preghiera a san giorgio gori,
mio caro e amato giorgio gori ti prego riapri la fontanella d’acqua potabile in piazza s.anna,
capisco la siccità e il divieto a lavare il suv ma sigillare le fontanelle in questi giorni è davvero sbagliato,
va bene mettere il rubinetto, ma perché sigillare?
Ieri nella mia condizione di disabile ho preso coraggio, in stampelle sono sceso in strada ho fatto il giro dell’isolato sono arrivato in piazza avevo un bisogno assoluto di bere, e ho trovato la fontanella sigillata,
i poveri clochard della piazza mi hanno rivolto uno sguardo, come a dire: hai visto che crudeltà?
I bar della piazza, con le loro bottigliette di plastica a caro prezzo, mi sono sembrati un insulto alla sete, bisogno primario che una città come la nostra ha sempre saputo soddisfare fin da tempi remoti, con acquedotti, sorgenti, fontanili…
L’acqua di Bergamo è sempre stata un’acqua eccellente, denominata col nome del sindaco di turno, buona e fresca, miracolosa,
tanto che ieri, nella morsa della sete, ho avuto questa visione: potremmo anche imbottigliarla come acqua santa, e chiamarla
l’acqua di Medju-Gori
e dopo una bella sorsata ristoratrice esclamare: wow!