Stampato a 4 zampe il giornalino “impresentabile” del Comune di Bergamo,
dopo 5 anni, in vista delle elezioni, ecco che la giunta si scopre editore col nobile intento di informare la cittadinanza,
e così mettono in piedi una redazione di 4 persone (con i nomi stampati 2 volte, nel colophon e in quarta di copertina, perché quando fai un lavoro così pregiato meglio farlo sapere in giro)
per fare un’orribile pubblicazione patinata stampata da cani e progettata peggio, dove troviamo una misera e sgrammaticata letterina di Tentorio (dove il nostro si lamenta con Roma ladrona che “ci impedisce di usare i nostri soldi” causa patto di stabilità)
poi abbiamo le foto della giunta, ripetute due volte (in seconda e in quarta di copertina, meglio farsi vedere bene)
poi gli auguri di buon anno (al primo febbraio!)
e per il resto 12 pagine terrificanti di mega-calendario photo-berghem 4 stagioni, da mezzo metro di lato, per aspiranti suicidi, con disegnato il buco per appenderlo e altre amenità, come la stampa su due tipi di carta diversa (giusto, Dicembre è più freddo di Agosto, ci vuole carta più pesante!).
Essendo la terra dei tipografi (tra l’altro) fa veramente impressione questo obbrobrio firmato dal Comune,
in fede mia conosco quasi tutti gli stampatori bergamaschi, nessuno avrebbe stampato una porcata del genere:
e infatti l’hanno stampato…a Roma!
Bravo Tentorio, fai bene a lamentarti di Roma ladrona:
ma è un tuo amico lo stampatore di Roma, o sei stato obbligato dal patto di stabilità?