gori dixit

play this post

gori1976

Nei commenti del post satirico  “bergamo SUVstenibile”

il candidato sindaco Giorgio Gori ha postato il seguente commento:

Non lo dico per consolarti, ma io l’ho trovato divertente! Non condivido quindi i commenti sdegnati. Ho fatto la mia gaffe (anche se prontamente rimediata) e quindi ci sta che mi si prenda un po’ in giro. Ti informo comunque che, a scanso di rischi, ho deciso di lasciare l’Audi in garage e di girare solo in 500 o in bicicletta! Ciao, a presto, Giorgio Gori

Ottimo, direi! Certifico Giorgio Gori come sincero democratico, ha risposto con stile rapido e sintetico alla provocazione (300 battute 3h dopo la pubblicazione del post)

Con ciò supera il duro esame calepio fight club, già superato dal candidato sindaco Marcello Zenoni, da me attaccato nel post  https://calepiopress.it/2014/02/12/zenoni-chi/

a cui lo Zenoni ha risposto con una mail meditata e articolata (6000 battute 6gg dopo la pubblicazione: leggibile in https://calepiopress.it/2014/02/18/sarai-mondo-sei-monderai-il-mondo/ )

proxime su questi schermi andrà sotto esame il candidato Tentorio, al quale, per rispetto all’età e alla carica, anticipo i possibili titoli che ho in mente (per  ora solo i titoli):

1) TENTORIO CENTER 2) AL DON TENTORIONE

(imago: Gori 1976, mezzo consigliato x spostamenti a giorgio gori, anche il colore ok, magari però mettigli una marmitta catalizzata altrimenti gli ecolog ti massacrano)

tempi gori

play this post

GoriMoto

di questi tempi digitando gori su google la prima voce che impenna è il guru giorgio

ma per chi appartiene alla gori generation il gori è il gori arancione 2 tempi,

alternativa all’ancillotti giallo come enduro must per teenager bergamo vip:

quando al sarpi o al lussana parlando di qualcuno ti dicevano “ha il gori”, erano punti pesanti, le cose erano chiare,

da questa parte del cortile avevi i primini con il Si blu, le ragazze con il PX metallizzato, i maschi con il  Laverda da strada, il Fantic e/o SWM da trial, il KTM, Ancillotti e Gori da enduro e i “nonni” maggiorenni con l’RD o il Morini 3 e 1/2 ;

dall’altra parte del cortile c’erano gli sfigati del Vittorio Emanuele, con i Ciao e gli ET3-Polini, i Cagiva-gengiva e i Gilera-spingi e spera,

il Gori lo vedevano da lontano,

oggi invece il gori è il candidato sindaco di Bergamo del centro sinistra,

con reddito dichiarato oltre il milione, una casa-palazzo sulle mura da 17 milioni (per dire, e magari varrà di più) e altri svariati incommensurabili milioni dalla vendita delle sue società di produzioni televisive,

avendo l’uomo fatto soldi e potere importando dall’estero l’imbecillità suprema dei reality televisivi, madre di tutte le forme di inquinamento mentale e sociale dell’ultimo decennio,

giorgio gori, detto “smiling cobra”, è l’uomo giusto per comprendere i problemi e rappresentare gli interessi di gente come Bombassei, Pesenti e Percassi (per dire);

per loro rappresenta forse l’amore della maturità, basato sul fascino intellettuale, come scriveva anni fa Alfonso Signorini su Sorrisi&Canzoni Tv a proposito della presunta e piccante love story del gori con Simona Ventura

(ma occorre anche considerare che poi la Ventura ne è uscita con le ossa rotte)

che cosa possa invece rappresentare per gli altri 130.000 bergamaschi, è difficile capirlo, specie per il popolo della sinistra,

del resto questo paese assomiglia sempre più a disneyland,

con Berlusconi-Paperone e i rampanti della sinistra come il fighetto Gori, il chierichetto Renzi e l’enrichetto Letta nei panni di Qui, Quo e Qua,

simpatici, svegli, ma pur sempre legati alla famiglia,

se è vero che gori ha fatto in soldi con mediaset

renzi è di formazione parrocchiale e andava in visita privata ad arcore già dal 2009,

dove letta è praticamente di casa, essendo nipote dello spin doctor di Silvio.

E tutti e tre sono uomini “vedrò”, la fondazione finanziata dalle multinazionali del gioco d’azzardo. Vedremo.

Quanto al colore della carrozzeria, il gori è sempre stato arancione.