capitale di che cosa?

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bergamo Capitale della cultura 2019 logo_54_10907

NDR – REMOVED il testo del post pubblicato ieri con il suddetto titolo (capitale di che cosa?) e la seguente conclusione (…ne deriva che questa città, più che  fregiarsi del titolo di “capitale della cultura” dovrebbe ammettere di essere a tutti gli effetti la “capitale mondiale degli avvocati-politici figli di papà, impegnatissimi in politica e parcelle al servizio dei grandi stupratori di monumenti pubblici e donne di strada”) è stato rimosso su iniziativa dell’editore dopo che ben tre avvocati di nome si sono offerti di difendere gratuitamente il sito mentre un quarto, praticante, ha chiesto 10.000 euro di anticipo. Il contenuto del post è leggibile su richiesta motivata e dietro insindacabile approvazione dell’editore (e magari firmando clausole di riservatezza e non condivisione, le stesse previste da i.tunes) scrivendo a info@calepiopress.it . L’editore si scusa con i lettori – la libertà d’espressione essendo di fatto mutila oggi in Italia – impegnandosi a mettere  a repentaglio l’esistenza del sito per occasioni più importanti che non la propria storia e la propria amata piccola città.

 

leone XIV nuovo papa

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tiara

Leone XIV nuovo papa! In esclusiva l’enciclica Rerum Novissimarum:

Gesù alzò gli occhi verso i suoi discepoli e disse: «Beati voi poveri, perché vostro è il Regno di Dio… Guai a voi ricchi, perché avete già la vostra consolazione» (Le 6,20.24).

Rerum Novissimarum è la rivolta di Cristo all’ordine mondiale, è il grido di chi scaglia la prima pietra di una nuova ecclesia, una comunità aperta, che condivide tutto, il pane e l’anima, per il ritorno al futuro del vangelo e una nuova prosperità, giusta, in pace, in amore con la terra e tutto il creato,

† †  nel segno della croce spezzeremo le catene che ci tengono succubi dei padroni di ogni cosa che come un flagello divorano e dilapidano ogni bene prodotto con il sudore della fronte dagli ultimi della terra, contadini, artigiani e artisti, uomini buoni, capaci e giusti, ridotti alla fame e a strisciare come vermi

† † † in nome del pane, e non solo del pane, tutto il gregge di Cristo è chiamato a rileggere il Vangelo, a sollevarsi anima e corpo dallo spettacolo della merce, a risorgere  insieme dal sepolcro del dio denaro, a spezzare le catene che ci legano  l’anima, la mente, il cuore, le mani e i piedi, e a rifondare la società civile  come comunità libera, pacifica, giusta e solidale

† † † Rerum Novissimarum è la rivolta dei cattolici indignati è una chiamata alla missione, a tutto il clero in primis, e a tutte le donne e agli uomini di buona volontà, a darsi il coraggio eroico di chi affronta il demonio e lo prende per le corna: perché noi non fuggiremo, ma al contrario ab-useremo con forza di dissoluzione tutte le novità, gli idoli, i feticci, gli incanti e le catene, e con la fede e la tempra dei cristiani delle origini, per questa via, stretta, oscura, incerta e pericolosa, ricondurremo l’uomo occidentale alla luce della vita

† † † † noi andremo dove vanno i giovani, perché i giovani, nelle tenebre della notte, cercano una luce, cercano un messaggio, e noi abbiamo quella luce, e quel messaggio: i sacramenti, e il vangelo. Nel vangelo, la grande narrazione da incarnare, nei sacramenti, i bisogni quotidiani dell’anima, nella coscienza cristiana, la forza profonda della verità, la volontà di resistere, e il coraggio di combattere.

† † † † † noi brandiremo lo scandalo della vita di cristo come piccozza per demolire la dittatura globale dei filistei noi vogliamo una nuova generazione di preti ribelli, i preti novissimi, e così come i preti contadini operavano nelle campagne e nelle cascine, e così come  i preti operai operavano nelle fabbriche e nei villaggi operai, i preti novissimi porteranno lo scandalo della croce nei centri commerciali, nelle comunità informatiche, nelle grandi discoteche, negli studi televisivi, nelle agenzie pubblicitarie, nei luoghi dove si produce, compra e vende la merce-uomo,

† † † † † † noi vogliamo uscire dalle chiese le nostre belle chiese piene d’arte e vuote d’anime, dovranno essere chiuse, ed aperte solo per le celebrazioni più importanti, 3 o 4 volte all’anno, secondo il calendario mariano, mentre ogni giorno, ogni sera, ogni santa domenica preti, parroci, frati, monsignori e vescovi diranno messa ovunque, per strada, in tv, sul web, alla radio, in piazza, al mercato, nelle stazioni, nei grandi magazzini, nei luoghi del tempo libero, all’alba, in pausa pranzo, ai vespri, a mezzanotte, alle due, sempre e ovunque, poiché il messaggio del Signore di questi tempi è come luce nella notte: noi chiamiamo tutti i laici e tutti gli uomini a partecipare in modo cattolico – che significa universale – e in spirito ecclesiastico –  che significa comunitario – alla missione di salvezza dell’uomo e della terra, secondo le capacità  di ciascuno, e per i bisogni di tutti: ecco cosa sono le opere “a maggior gloria del Signore”

† † † † † † † noi porteremo il confessionale laddove serve, sulla strada,  nei luoghi di perdizione, con umiltà, allo stesso livello di un distributore di bevande, noi metteremo il confessionale per chi ha sete nell’anima, fuori dalle discoteche, lungo le vie del meretricio, nei quartieri della vita notturna, dei locali del vizio, fuori dalle sale giochi, dagli hotels-bordello, nei parcheggi, negli autogrill, nei piazzali delle stazioni e delle autolinee, noi metteremo il confessionale, con un sacerdote, nei venerdì sera, nei sabato notte, nelle albe domenicali, il giocatore, la prostituta, il peccatore, il magnaccia, lo spacciatore, il poliziotto, l’insonne, l’angosciato, si inginocchierà, parlerà col padre, e avrà il perdono

† † † † † † † †  i nostri sacerdoti andranno a battere sulla strada usciranno dalle canoniche ai vespri e andranno nei bar, nelle birrerie, nei locali di tendenza, nei circoli, nelle discoteche, e faranno della casa parrocchiale medesima un luogo di ritrovo, e dal culto laico dell’aperitivo – le happy hour – ricondurranno il gregge alla comunione, il corpo e il sangue di nostro signore, la particola e il calice di vino benedetto, 5 euro per la parrocchia, ecco l’aperitivo soddisfacente che tutti cercano, ecco le messe del sabato sera, a mezzanotte, nelle aree di sosta, nei parcheggi, fuori dalle discoteche, o anche dentro: ed ecco infine l’azzardo del Signore, che scaccia i mercanti dal tempio, e per prima cosa, in quel tempio, ci deve andare: ed ecco dunque il vescovo stesso la domenica uscire dal duomo, e scendere dalla curia per andare a celebrare la messa principale nella galleria centrale del centro commerciale, e dar così vita al centro cattedrale,

noi qui incarichiamo formalmente commercianti, manager e uomini del marketing della creazione di un nuovo modello di mercato amico della terra e dell’uomo, solidale e sostenibile, e dunque senza plastica, senza pubblicità e senza usura, e li incarichiamo altresì di operare affinché in un tempo stabilito, i commerci e i prodotti moralmente e chimicamente inquinanti siano allontanati dal centro cattedrale, che come un tempo le grandi abbazie, sarà centro di raccolta di buone e sane merci provenienti dal territorio circostante, e di idee e cultura proveniente da tutto il mondo, il kmZero delle merci e il kmMille degli uomini, il centro cattedrale sarà un mercato biologico, ecologico, etico, per prodotti integralmente buoni, privi di marchi e di packaging, e come un tempo le botteghe si apriranno a margine delle grandi navate, la galleria centrale, con la cupola di vetro, sarà la cattedrale vera e propria, luogo di culto e di preghiera

† †  noi qui incarichiamo formalmente architetti, artisti e videoperatori di buona volontà della creazione di un nuovo allestimento per la conversione in progress del centro commerciale in centro cattedrale dove con linguaggio contemporaneo, foto e video, si mostri la speranza e la forza del vangelo, dando vita a una nuova arte sacra contemporanea, capace di parlare alla psiche e all’anima di tutti

† † † noi qui incarichiamo formalmente progettisti, artigiani e designers di buona volontà della creazione di un nuovo modello di confessionale, semplice, visibile, facilmente installabile, in materiale naturale. Il nuovo confessionale potrà essere installato e rimosso, in aree esterne come parcheggi, piazzali, piazzole, in luoghi chiusi, come centri commerciali, sportivi, ricreativi, dovrà essere dotato di semplici accessoriche lo rendano adatto alle stagioni e ai luoghi,e sistemi tecnici solari per il calore e l’illuminazione

† † † † noi qui incarichiamo formalmente arredatori, organizzatori, gestori  di locali pubblici della creazione di una nuovo tipo di locale di ritrovo, dove si abbia il massimo della vera bellezza e del gusto, dove si faccia l’aperitivo-comunione, dove si possa bere buon vino e mangiare buone pietanze, a un prezzo solidale, consigliato, ad offerta libera, e con buona creanza, e ringraziando il Signore e questo nuovo tipo di locale sia vivificatoda un cartellone di spettacoli di qualità eccelsa,musicali, teatrali, mostre d’arte, letture poetiche, e questi locali avranno nome “Papale Papale”

† † † † † noi qui incarichiamo formalmente paesaggisti, sportivi, amanti dello sport e della natura, della creazione di una nuova forma di percorso fitness che restituisca intelligenza cristiana alla passione del corpo, intendiamo con ciò nuove Vie Crucis, percorsi di fatica, sia in città, che nel verde, lungo i fiumi e tra i monti, dove portare il proprio fardello, la propria croce nel nome e nel segno di nostro Signore

† † † † † † noi qui incarichiamo formalmente commercialisti, avvocati, fiscalisti di buona volontà della creazione di nuove forme di aiuto ai nuovi poveri, di un servizo sindacale di nome Fiscaritas per aiutare e salvare i reietti abbrutiti da equitalia, con azioni legali comunitarie per il recupero di persone senza speranza, dannate al debito, dal più infame degli infedeli, lo statoprodigo di tesori con gli sfruttatori usuraio con gli umili e con i lavoratori

† † † † † † † noi qui incarichiamo formalmente programmatori e ingegneri informatici della creazione di un’applicazione e una piattaforma informatica di nome Tibi Caritas per la microbeneficenza tale che si possano soccorrere amici, bisognosi e meritevoli inviando ogni giorno, dopo la preghiera, e avendone la possibilità, sms del valore di 2euro o più

† † † † † † † †  noi qui incarichiamo formalmente pubblicitari copy writer e art director della creazione strumentale di marchi, loghi, immagine coordinata per il “centro cattedrale”, per la catena di locali “papale papale” per il “confessionale on the road” e la “comunione happy hour” per il servizio “”Fiscaritas” e l’applicazione-portale “Tibi Caritas” per il movimento “Dlogo” e il partito “Fazione guelfa”

†  noi qui esortiamo sostanzialmente intellettuali, sociologi e liberi pensatori a creare e diffondere un nuovo tipo di pensiero, una nuova filosofia rivoluzionaria in relazione al diritto d’autore, e una nuova missione per la creatività del Made in Italy: in primis, nuove esegesi e diffusione del testo matrice “Del primato civile e morale degli italiani”, opera del 1843, scritta dal leader neoguelfo Vincenzo Gioberti, nella quale ravvisiamo i semi del nuovo pensiero D-logo, Domini Logo, che libera l’uomo dal copyright poiché l’unico diritto d’autore che l’uomo deve pagare, è la morte corporale, e lo si paga all’autore del creato;

† †  tutto il resto in fatto d’invenzioni, brevetti, opere, è libero, riproducibile, ispirato da Dio a utilità di ogni uomo, e questo valga in special modo per il popolo italiano ,il popolo eletto alla novità e alla creatività, e in questo consisterà il suo primato morale e civile: nel mostrare al mondo la creatività come forma di libertà al contrario di quel che avviene ora in Italia. dove sia il popolo intero che l’intera classe dei creativi è nella sudditanza giuridica e finanziaria di tiranni padroni di ogni cosa, beni, immagini e parole,

† † † nel nome di Dio, il movimento D-logo realizzerà la santa alleanza tra la creatività e i poveri, poiché è nel bisogno che si vede il vero creativo, e i falsi profeti, i falsi miti, i mercanti d’illusioni, saranno scacciati dal tempio; al contempo la chiesa darà a tutti gli artisti di buona volontà la possibilità di realizzare e diffondere progetti e opere d’arte con l’etichetta e il formato AMGS (a maggior gloria del signore) ovvero in maniera open source e condivisa dall’ecclesia nei costi e negli utili pratici, morali e finanziari

† † † † il movimento-partito Fazione Guelfa, braccio politico della chiesa, avrà per simbolo uno scudocrociato rovesciato, ovvero una tiara crociata, nei colori bianco e giallo, e per obiettivo la conquista del potere, sia attraverso il consenso che tramite l’acquisizione da parte delle finanze vaticane del debito pubblico italiano, e il risanamento del paese secondo un processo virtuoso di smantellamento delle burocrazie e implementazione della gestione comunitaria tale da portare in 5 anni all’estinzione della repubblica italiana e alla costituzione di un novissimo Stato della Chiesa come forma di nuova teocrazia cristiana illuminata:

† † † † † abolita ogni tassazione e ogni ufficio pubblico abrogazione della Costituzione e promulgazione del Vangelo libera condivisione di domanda e offerta di servizi pubblici realizzazione dello stato social-net-anarco-cristiano centro diffusore della nuova teologia della liberazione creativa, riconversione a buona causa del primato morale e civile degli italiani

† † † † † † con ciò diciamo che il rinnovamento italiano sarà motore e volanodell’unica forma sopranazionale in grado di salvare il pianeta dall’apocalisse sociale, ecologica, finanziaria e morale innescata dal ciclone turbocapitalista dei G8: il G1-SRI 2.0 l’unico grande progetto di nuovo ordine solidale, europeo e cristiano, una libera confederazione di stati-comunità in configurazione opene source, moderata, amministrata e presieduta gratis et amori Dei dal Papa: il Sacro Romano Impero 2.0

† † † † † † †  e tutti gli uomini del clero e del secolo ricordino sempre che questo programma non è la nostra meta, bensì lo strumento: non è per conquistare il potere sulle anime e sui popoli che vi chiamo alla missione, ma piuttosto il contrario, vi chiedo in nome di Dio di farvi forti e conquistare potere in terra, per liberare gli uomini dalle catene del falso dio, il denaro: scuotete con forza il gregge dei consumatori, mostrate la via per diventare comunità: condividere una speranza, ritrovare la dignità e riconoscersi uomini, con una capacità e una volontà, vivere in pace, in amore e prosperità. Perciò non temete il denaro, ma ricordate che cosa significa.

† † † † † † † † nel segno dell’acqua, della spiga, della chiocciola e del gallo,il motto vos ego sum io sono voi, voi siete me – rivela la nostra incarnazione non in un uomo, ma in ogni uomo: nell’identità sociale, l’evangelizzazione reale, nella natura virtuale, l’infallibilità papale. Leone XIV sei tu. Cristo è in te. Annuncia la buona novella, salva gli uomini, porta la croce, cambia il mondo. Il potere della chiesa è nelle tue mani. Prendi parte alla missione Rerum Novissimarum.

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