Un comunicato stampa del Movimento 5 Stelle di Bergamo, firmato dall’architetto Attilio Pizzigoni, informa che i lavori di ristrutturazione e allestimento dell’Accademia Carrara, preventivati in 8 mesi e 5mln euro, sono arrivati già a 5 anni e 12mln euro
(“in questo modo hanno alimentato e foraggiato amicizie e clientele, e soprattutto incompetenze e incarichi dati senza concorsi, e cattive gestioni dei soldi dei cittadini”)
ma soprattutto rivela la vera causa dell’intoppo-ritardo dell’ultimo anno, il vero motivo per cui l’allestimento virtuale in foto non potrà diventare reale a breve:
“in mezzo alle pareti dove saranno appese le opere della pinacoteca ci sono i bocchettoni dell’aria condizionata”
chi lo scrive, l’arch. Pizzigoni, non è l’ultimo arrivato, insegna al Politecnico e presiede abitualmente commissioni tecniche di collaudo delle opere di architettura/ingegneria,
la notizia ha qualcosa di grottesco e agghiacciante, nemmeno uno sceneggiatore di serie b riesce a immaginare una cosa del genere,
si pregano i responsabili della comunicazione di uno dei 3000 enti interessati (comune, cobe, etc) di smentire, e fornire al contempo una spiegazione plausibile.
Non lo faranno: dovrebbero smentire la loro idiozia.
Ma un idiota che si rende conto di essere tale è un saggio.
E i saggi vogliono aria fresca, non condizionata.
Ah … si tornasse al pubblico ludibrio oltre che al consolidato oltraggio del pubblico (pudore).